Marx pone nel giusto rapporto il processo economico-sociale con la produzione culturale, dando all”ideologia’ il posto che le spetta e che egli le assegnerà nella ‘Deutsche Ideologie’

"Il Marx degli "Annali franco-tedeschi" concepisce l'uomo al centro della realtà politica e sociale e ne fa il vero soggetto della storia, e ciò gli serve a liberarsi e a confutare l'equivoco ideologico, per cui, anche per i Giovani Hegeliani,…

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Il distacco definitivo del giovane Marx dal pensiero di Rousseau

"È noto come Marx non abbia mai riconosciuto direttamente una qualsiasi forma di parentela teorica con il pensiero politico russoiano. Si è anche parlato a questo proposito di una «confusa coscienza ch'ebbero del loro debito storico verso Rousseau i fondatori…

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Il giudizio di Lenin su alcuni passaggi importanti delle lettere di Marx a Kugelmann.

"La lettre du 11 juillet 1868 (édition russe, page 42 et suiv.) présente un intérêt tout particulier pour l'intelligence complète et profonde du marxisme. Marx y expose très nettement, sous forme de notes polémiques contre les économistes vulgaires, comment 'il…

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‘Marx ed Engels decisero di chiamarsi comunisti per distinguersi dalla variopinta folla di riformisti’

'Quando Carlo Marx e Federico Engels udirono alcune delle idee espresse da persone che si facevano chiamare socialisti, ne furono così disgustati che decisero di chiamarsi "comunisti" per distinguersi da quella variopinta folla di riformisti. Gli Industrial Workers of the…

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Marx: l’emancipazione dell’umanità “dal traffico e dal denaro”

"Nell'autunno del 1843, all'età di 25 anni, Marx scrisse una recensione di due articoli sulla cosiddetta questione ebraica pubblicati da poco da Bruno Bauer, teologo ateo ed esponente della Sinistra hegeliana. Era allora in corso un acceso dibattito pubblico sull'argomento…

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Critiche inconsistenti al ‘Capitale’ di Marx da parte di autori liberali

"In occasione del centenario de 'Il Capitale', la Vallecchi ha edito tempo fa, in un agile volumetto dal titolo '1867-1967: Un secolo di marxismo' le conferenze organizzate dall'Unione Italiana per il Progresso della Cultura e tenute da V. Frosini, C.…

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Dalla barbarie alla civiltà, dalla tribù alla società moderna divisa in classi

"Noi abbiamo si qui seguito il processo di dissoluzione della 'gens' nei tre grandi esempi particolari dei Greci, dei Romani e dei Germani. Ricerchiamo ora, per finire, le condizioni economiche generali che, già fin dallo stadio superiore della barbarie, minano…

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Lenin e la politica sovietica delle nazionalità.

"Prima di proseguire con gli eventi conseguenti a quest'accordo è opportuno ricordare che i problemi che avevano avuto i bolscevichi in Ucraina nel 1919 avevano spinto Lenin a cambiare strategia nell'approccio con il popolo ruteno. Egli, memore dei disastri e…

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Uno degli effetti del Trattato di Brest-Litovsk: il riconoscimento dell’Ucraina

"Lo sviluppo più inaspettato degli accordi siglati da Lenin con gli imperi centrali a Brest-Litovsk riguardò però l'Ucraina, che Mosca fu costretta a riconoscere come Stato autonomo e dalla quale le fu altresì ingiunto di ritirare le sue guarnigioni. L'Ucraina…

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La natura è il «campo d’impiego» di tutta l’attività umana, il terreno universale del processo lavorativo, comune a ogni forma di organizzazione sociale

"Verso il 1830, le fiduciose predizioni circa lo splendido futuro che, sulla base dell'industrializzazione, si preparava per il genere umano, erano già un fatto comune. Ma i sansimoniani andarono oltre, proclamando che lo sfruttamento della natura esterna ('la nature extérieure')…

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