Marx 1873: «Il fine auspicato dal capitale inglese non è più il salario continentale ma il salario cinese»

"D'altra parte, è noto che il Marx del 'Capitale' - sociologo, economista e storico dell'economia - dedicò vigile attenzione ai problemi del "mercato mondiale", studiando il contrasto nascente fra le prospettive tecniche della produzione, avviate e rafforzate dal capitalismo, e…

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L’avvento di Luigi Bonaparte in Francia. ‘Le circostanze che avevano potuto spingere tanto in alto la sua mediocrità’

"Nella 'Prefazione' alla seconda edizione de 'Il diciotto brumaio di Luigi Bonaparte' Karl Marx, tra gli scritti intorno alla figura di Luigi Napoleone quasi contemporanei al suo, segnala come degni di nota solo lo scritto di Proudhon 'Coup d'état' e…

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1848-49: ‘Marx era arrivato alla conclusione che la rivoluzione avrebbe vinto solo nella forma di una guerra europea, anzi mondiale’

"Lo zoologo Karl Vogt, che apparteneva al gruppo del «Deutsches Haus» e caldeggiava una federazione di tutto l'impero tedesco con l'intera Austria, in un discorso fragorosamente acclamato dalla sinistra affermò che era giunto il momento di affrontare, insieme a Polonia…

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Spartaco e la guerra per la difesa della classe servile

"Anche in Germania, a parte qualche opera letteraria di scarso valore, il vero interesse per il nostro eroe si manifesta intorno alla metà del 1800, legato alle nuove ideologie politiche e sociali, soprattutto di sinistra. Marx, che conosceva Spartaco attraverso…

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Bramosia e smania ‘non soltanto’ di conquistare territori … ma di metter mano anche su paesi fortemente industriali’

"Già dal 1915, e perfino nel novembre 1914, Kautsky si schierò risolutamente contro il concetto fondamentale espresso nella nostra definizione, dichiarando che per imperialismo non si doveva intendere una «fase» o uno stadio dell'economia, bensì una politica ben definita, una…

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‘Marx scrisse in termini molto positivi sugli interessi di Mazzini concernenti le classi inferiori della società italiana’

"Una delle due biografie di cui intendo parlare, è stata pubblicata da Endre Kovács nel 1976: la sua importanza deriva dal fatto che vi si prende posizione su alcuni dei principali problemi della storia della rivoluzione (12). Il mazzinianesimo, sostiene…

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‘Engels era stato per Martignetti un amico illuminato, di grande saggezza, sollecito a dare un consiglio’

"Morto Engels, il Martignetti aveva collocato al centro del suo mondo ideale colui che ne era ritenuto in qualche modo il continuatore come 'leader' teorico della socialdemocrazia tedesca: Karl Kautsky. Seguiva con venerazione il settimanale da lui diretto 'Die Neue…

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‘Il concetto di ‘ideologia’ di Mannheim viene certamente da Marx ma il problema al quale è applicato è squisitamente weberiano’

“Questa sommaria rassegna della sociologia nel periodo weimariano non può concludersi senza quello che è stato probabilmente l’esponente più significativo di quella stagione e che ne esprime con lucidità le grandi aperture ma anche i turbamenti. Karl Mannheim, formatosi a…

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Shlomo Avineri su l”«Absterben des Staates» di Engels e l’«Aufhebung des Staates» di Marx’

"La difficoltà maggiore per capire il postulato marxiano sull'abolizione dello stato deriva dal fatto che si trascurano le implicazioni dialettiche del termine 'Aufhebung'. Si dovrebbe tener presente inoltre l'ammissione di Marx che, anche nello stadio più alto, la società socialista…

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