‘L’acquisizione della Terra al comunismo non è cosa di domani’, ma più larghi si fanno i confini del mondo borghese, più precise e sicure divengono le aspettative della nuova società
"A quanti furono comunisti ideologici, religiosi ed utopistici, o a dirittura profetici od apocalittici, parve sempre in passato, che il regno della giustizia, della eguaglianza e della felicità dovesse avere per teatro il mondo intero. Per ora la conquista del…