“Un prolungato orario di lavoro sembra essere il segreto del procedimento razionale e sano che dovrebbe elevare le condizioni dell’operaio mediante il miglioramento delle sue capacità spirituali e morali, e farne un consumatore razionale. Per diventare un consumatore razionale della merce dei capitalisti, egli deve innanzitutto – ma il demagogo glielo impedisce! – cominciare col lasciar consumare in modo irrazionale e malsano la propria forza-lavoro dal suo capitalista. Ciò che il capitalista intende per consumo razionale, si dimostra là dove egli è tanto benevolo da intromettersi direttamente nel commercio di consumo dei suoi operai, in quel ‘truck-system’, nel quale egli tra le molte altre cose fornisce anche gli alloggi agli operai, diventandone così anche il locatore. (…) Abbassamento del salario e prolungato orario di lavoro, ecco il nòcciolo del procedimento razionale e sano che deve elevare l’operaio alla dignità di consumatore razionale, affinchè egli crei un mercato per la massa di oggetti che la civiltà ed il progresso delle invenzioni gli hanno reso accessibili” [Karl Marx, Il Capitale. Libro II. Il processo di circolazione del capitale. II., 1973]