‘L’ ideologia è un processo che il sedicente pensatore compie sì con coscienza, ma con coscienza falsa. Le vere forze che lo muovono gli rimangono ignote…Lavora con la sola documentazione intellettuale che prende, senza guardarla da vicino, per una emanazine del pensiero e senza studiarla più a fondo in un processo più lontano e indipendente dal pensiero; e ciò gli sembra la cosa più evidente di questo mondo, in quanto, per lui, ogni atto, essendo trasmesso dal pensiero, gli appare in ultima istanza fondato egualmente sul pensiero’. (Friedrich Engels, Lettera a F. Mehring del 14 luglio 1893) (in Roger Garaudy, Il comunismo e la morale, 1949)

(Friedrich Engels, Lettera a F. Mehring del 14 luglio 1893) (in Roger Garaudy, Il comunismo e la morale, 1949)