La guerra ha provocato un terribile disorientamento e un clima di disfattismo passivo, o, più correttamente, di indifferenza di fronte all”impasse’
"Bonapartismo, fascismo e guerra (20 agosto 1940). (…) La guerra in atto, come abbiamo detto in ripetute occasioni, non è che una continuazione dell'ultima guerra. Ma continuazione non significa ripetizione. In linea generale, continuazione vuol dire sviluppo, approfondimento, acutizzazione. La…