“Uno dei testi di Marx su cui abbondano di più i riferimenti alla ‘Commedia’, e non solo, è rappresentato dal ‘pamphlet’ polemico ‘Herr Vogt’, scritto tra l’ottobre 1859 e il novembre 1860. Lo ‘Herr Vogt’ fu pubblicato nel dicembre 1860 in risposta al ‘pamphlet’ del naturalista tedesco Karl Vogt, ‘Mein Prozess gegen die Allgemeine Zeitung’ (Ginevra, 1855), che conteneva numerose calunnie contro Marx e i suoi compagni della Lega dei Comunisti. Vogt tentò, infatti di screditare l’autore del ’18 Brumaio di Luigi Bonaparte’, denunciandolo come capo di un’organizzazione segreta sovversiva, che ricavava i fondi dal ricatto e dalla denuncia dei suoi esponenti di secondo piano alle autorità di polizia. La stampa borghese diede, dal canto suo, grande risalto alle accuse di Vogt, costringendo così Marx a interrompere ancora una volta i suoi studi di economia politica per rispondere alle infamanti accuse rivolte contro di lui. Il primo riferimento di Marx alla ‘Commedia’ nel suo ‘Herr Vogt’ riguarda, non a caso, uno degli attributi del diavolo, riferito a Dante dai frati Gaudenti nella sesta bolgia (in cui vengono puniti gli ipocriti), ovvero quello di essere «bugiardo, e padre di menzogna», attributo che Marx riconosce, a sua volta, a quel «grasso birbone [feiste Schlingel]» di Vogt. Nello ‘Herr Vogt’ Marx attinge poi a piene mani al registro comico-realistico indubbiamente presente, anche se in minor misura, nella ‘Commedia’. Ad esempio quando con grande sarcasmo scrive che, in mezzo al suo gruppo di sostenitori, Vogt si rivela essere «una specie di maestro cantore» alla stregua del diavolo Barbariccia, il quale, nel dare alla sua schiera il segnale di partenza per scortar e Dante e Virgilio dalla quinta alla sesta bolgia, «avea del cul fatto trombetta» (Inf. XXI, 139). Oppure quando, per indicare le fonti delle informazioni di Vogt, scrive che questi ha tratto una lettera di Techow da quel «tristo sacco / che merda fa di quel che si trangugia» (Inf. XXVIII, 26-27)” (pag 110-111) [Giovanni Sgro, ‘«Segui il tuo corso, e lascia dir le genti!». Karl Marx lettore della Commedia’, Rivista internazionale di studi su Dante Alighieri, F. Serra editore, Pisa Roma, Vol. 10, 2013]