“La dialettica e il materialismo sono gli elementi fondamentali della conoscenza marxista del mondo. Ma ciò non significa affatto che possano essere applicati a qualsiasi sfera della conoscenza come una chiave che apra tutte le porte. La dialettica non può essere imposta ai fatti, deve essere dedotta dai fatti, dalla loro natura, dal loro sviluppo. Solo un lavoro minuzioso su un’enorme massa di dati, ha permesso a Marx di far progredire il sistema dialettico dell’economia sino alla concezione del valore come lavoro sociale. Le opere storiche di Marx sono costruite allo stesso modo e così pure i suoi articoli di giornali. Il materialismo dialettico può essere applicato a nuove sfere della conoscenza solo padroneggiandole dal di dentro. L’epurazione della scienza borghese presuppone la conoscenza della scienza borghese. Non otterrete mai nulla con una critica sommaria e con brusche intimazioni. Imparare ed applicarsi sono condizioni di una rielaborazione critica. Abbiamo il metodo, ma c’è abbastanza per generazioni. La critica marxista nella scienza deve essere non solo vigilante, ma anche prudente: altrimenti può degenerare in siconfantismo, in famusovismo (*)” [Lev Trotsky, ‘Cultura e socialismo’, da “Novij Mir’, gennaio 1927] [(in) Lev D. Trotsky, ‘Rivoluzione e vita quotidiana’, Roma, 1971] [(*) Famusov è un personaggio di Griboedov (**), che raffigura un funzionario di grado elevato che ha orrore di tutto quello che possa offendere l’autorità e turbare così la sua condizione confortevole] [** Aleksandr Sergeevic Griboedov (Mosca, 1795 – Teheran 1829) è stato drammaturgo, poeta, compositore e diplomatico russo, ndr]