“In Inghilterra la libertà politica è stata finora incomparabilmente più ampia che negli altri paesi d’Europa. Qui la borghesia è più di ogni altra abituata a dirigere e capace di dirigere. (…) Le Trade Unions inglesi riuniscono circa un quinto degli operai salariati. I capi di queste Trade-Unions sono per la maggior parte liberali, e Marx già da molto tempo li aveva definiti agenti della borghesia. Tutte queste particolarità dell’Inghilterra da una parte ci aiutano a capire più facilmente la sostanza del socialsciovinismo contemporaneo, che è uguale nei paesi autocratici e in quelli democratici, nei paesi militaristi e in quelli che non conoscono il servizio militare; dall’altro lato, esse ci aiutano a valutare, in base ai fatti, il significato della tendenza alla conciliazione con il socialsciovinismo che si esprime, per esempio, nell’esaltazione della parola d’ordine della pace, ecc.”; “L’espressione più compiuta dell’opportunismo e della politica operaia liberale si ha, indubbiamente, nella “Fabian Society”. Il lettore dia un’occhiata alla corrispondenza di Marx ed Engels con Sorge (ci sono due edizioni della traduzione russa). Ci troverà una brillante definizione di questa società, formulata da Engels, che tratta i signori Sidney Webb e soci come una banda di farabutti borghesi che vogliono corrompere gli operai, esercitare su di loro un’influenza controrivoluzionaria”; L’opera principale dell’opportunismo tedesco sulla guerra: il libro di Eduard David ‘La socialdemocrazia nella guerra mondiale’ (Berlino ed. del Vorwärts, 1915) offre un buon riassunto dei fatti e degli argomenti relativi alla tattica del partito socialdemocratico tedesco ufficiale nell’attuale guerra” [V.I. Lenin, Opere complete. 21. Agosto 1914 – dicembre 1915, Roma 1966] [Lenin-Bibliographical-Materials] [LBM*]