“Lenin sapeva perfettamente che con questo lavoro, stabiliva solamente un quadro, dava una direzione, in vista di un lavoro più grande, che restava da fare dopo di lui. Nelle note a margine della ‘Logica’ di Hegel, Lenin disse a più riprese che continuare l’opera di Marx ed Engels in filosofia consisteva nella “elaborazione” dialettica di tutta la storia del pensiero, della scienza e della tecnica umane. In occasione della lettura che fece del libro di Lassalle su Eraclito, notava come domini del sapere necessari all’edificazione della teoria della conoscenza e della dialettica: “La storia della filosofia, la storia delle differenti scienze, la storia dell’evoluzione spirituale del bambino, la storia dell’evoluzione psichica degli animali, la storia della lingua, della psicologia, della fisiologia degli organi dei sensi – ovvero, in breve, la storia della conoscenza tutta intera” [V.I. Lenin, Lettres de Lenine a sa famille, Paris, 1936]  [Lenin-Bibliographical-Materials]  [LBM*]