“Marx continua splendidamente: ‘Il sistema coloniale fece maturare come in una serra il commercio e la navigazione. Le “società monopolia” (Lutero) furono leve potenti della concentrazione del capitale. La colonia assicurava alle manifatture in boccio il mercato di sbocco di un’accumulazione potenziata dal monopolio del mercato. Il tesoro catturato fuori d’Europa direttamente con il saccheggio, l’ asservimento, la rapina e l’assassinio rifluiva nella madre patria e quivi si trasformava in capitale (…). Oggigiorno la supremazia industriale porta con sé la supremazia commerciale. Invece nel periodo della manifattura in senso proprio è la supremazia commerciale a dare il predominio industriale. Da ciò la funzione preponderante che ebbe allora il sistema coloniale. Esso fu “il dio straniero” che si mise sull’altare accanto ai vecchi idoli dell’Europa e che un bel giorno con una spinta improvvisa li fece ruzzolare via tutti insieme e proclamò che fare del plusvalore era il fine ultimo e unico dell’umanità’ (Marx, Il capitale, Libro primo cap. 24)” [Hosea Jaffe, Davanti al colonialismo. Engels, Marx e il marxismo, Milano, 2007]