“Egregio Amico, Son lieto di parteciparle che Engels nel concedermi il permesso di pubblicare nella “Rassegna” di Napoli la sua prefazione al 3° volume del ‘Capitale’ approva completamente la di Lei tattica con queste parole:”E’ utile che questa prefazione si pubblichi nella Rassegna, perché si possa vedere in Italia che la falsa grandezza di Loria sia giudicata all’estero ben diversamente che zu Hause, e io comprendo benissimo che Turati in questo momento, ritenga per tattica giusta di evitare attacchi così violenti come i miei. Allorché noi in Germania avevamo contro di noi la legge eccezionale, anche la nostra tattica era diversa, e per riguardi del movimento venivano risparmiati allora avversarî, che dopo furono attaccati senza misericordia”. (…)” [Pasquale Martignetti a Filippo Turati, 14.1.1895] [in ‘Filippo Turati e i corrispondenti italiani. Vol. II (1893-1898)’, a cura di Maurizio Punzo, 2008]