“Senza dubbio, la classe oppressa si getta nella lotta per l’esistenza, ma non riesce in alcun modo a partecipare all’elaborazione della sovrastruttura, per cui le idee sull’arte, la scienza, la morale, il diritto, la religione, ecc. che regolano la società sono unicamente prodotto della classe dominante. “Le idee dominanti in una determinata epoca sono sempre state unicamente quelle della classe dominante”, afferma il ‘Manifesto comunista’. Non sorprende che per il proletariato tali idee rivestano unicamente un carattere ostile: “Le leggi, la morale, la religione, sono per lui [il proletario] altrettanti pregiudizi borghesi, dietro ai quali si nascondono altrettanti interessi borghesi”” [B.Delfgaauw, Il giovane Marx, 1968]