“A tal proposito, (Hugo) Fischer segnalava a Cantimori un altro suo libro uscito l’anno precedente e intitolato ‘Karl Marx und sein Verhältnis zu Staat und Wirtschaft’, nel quale “Marx viene riportato nel XIX secolo e gli viene dato il posto che merita dal punto di vista storico-politico”. Certo che un lavoro del genere avrebbe incontrato l’interesse dello studioso romagnolo, Fischer si incaricava di inviargliene una copia, dichiarandosi “‘molto’ curioso” di conoscere il suo parere. Il libro, però, non sarà recensito da Cantimori, il quale, invece, lo avrebbe valutato in termini estremamente critici diversi anni dopo, in una fase nuova della sua esperienza intellettuale e politica, accostandolo all’opera di Galvano Della Volpe ‘La libertà comunista’”. [Nicola D’Elia, Delio Cantimori e la cultura politica tedesca (1927-1940), 2007]