“Assai interessante è anche valutare l’atteggiamento avuto verso Spinoza dal fondatore del materialismo storico, Karl Marx (1818-1883). Un gruppo di “Quaderni”, conservati presso l’Istituto internazionale di storia sociale di Amsterdam e pubblicati solo di recente (“Cahiers Spinoza”, 1, 1977, pp. 29-157) attestano che Karl Marx, quando era ancora studente a Berlino e si preparava per l’esame orale previsto per sostenere la tesi di dottorato, si dedicò a uno studio accurato di Spnoza. I “Quaderni”, che risalgono al 1841, trascrivono, modificando la successione dei capitoli, numerosi brani tratti dal ‘Trattato teologico-politico’ e da alcune lettere, la maggior parte delle quali indirizzate a Oldenburg. Tale studio, a giudicare dalle citazioni spinoziane che Marx fa delle sue opere, deve essere stato rivolto anche all”Etica’. I frutti di tale lavoro non furono consegnati a una trattazione organica, ma sono rintracciabili soltanto nei rapidi riferimenti sparsi negli scritti di Marx a partire dai ‘Quaderni sulla filosofia di Epicuro’ (1838-39) fino al ‘Capitale’ (1867)'” [Emilia Giancotti, Baruch Spinoza, 1632-1677, 1991]