‘Per la Germania la critica alla religione in sostanza è finita. Ora la critica della religione è condizione prima di ogni critica…Il fondamento della critica religiosa è questo: l’ uomo fa la religione, non è la religione che fa l’uomo. La religione è in realtà la coscienza e il sentimento proprio dell’uomo che non si è mai trovato o si è già perduto’. (K. Marx, Contributo alla critica della filosofia del diritto di Hegel) (in G. Gismondi, Umanesimo marxista) (nota: Lucio Lombardo Radice non condivide questa traduzione dell’originale scritto di Marx e ne propone una che ritiene più fedele al reale pensiero dell’autore: ‘La religione è la coscienza di sé o la consapevolezza del proprio valore di uomo, il quale o non ha ancora acquistato la propria autonomia o l’ha già perduta’).

(K. Marx, Contributo alla critica della filosofia del diritto di Hegel) (in G. Gismondi, Umanesimo marxista)