‘La Comune aveva realizzato ‘il governo a buon mercato’, questo reclamo stereotipo delle rivoluzioni borghesi, distruggendo le due grandi sorgenti di spese: l’ esercito permanente, la burocrazia, la cui esistenza stessa supponeva la esistenza della monarchia, la quale, in Europa almeno, è l’ accessorio obbligato, la truccatura indispensabile del governo di classe; essa dava per base alla repubblica delle istituzioni veramente democratiche. Ma né il ‘governo a buon mercato’, né la ‘vera Repubblica’ erano il suo scopo finale; essi non erano che i suoi corollari (…)’. (K. Marx, La guerra civile in Francia) (edizione Bologna, 1894)

(K. Marx, La guerra civile in Francia) (edizione Bologna, 1894)