‘Soltanto nella comunità con altri l’individuo acquista i mezzi per sviluppare le sue facoltà in tutti i sensi: soltanto nella comunità la libertà personale diviene dunque possibile. Nei surrogati di comunità che ci sono stati finora… la libertà personale è esistita soltanto per gli individui cresciuti nelle condizioni della classe dominante… Nella reale comunità gli individui conseguono la loro libertà nella e per la loro associazione… E’ precisamente l’ unione degli individui che (nel presupposto, va da sé, che le forze produttive siano ora sviluppate) sottomette al controllo degli stessi le condizioni del loro libero sviluppo e movimento, condizioni ch’ erano finora lasciate al caso…’. (K. Marx) (in Galvano Della Volpe, La libertà comunista. Con l’ aggiunta dello scritto del 1962 ‘Sulla dialettica’, 1972)
(K. Marx) (in Galvano Della Volpe, La libertà comunista. Con l' aggiunta dello scritto del 1962 'Sulla dialettica', 1972)