‘Perché dunque non Le ho risposto? Perché mi sono trovato continuamente sull’orlo della tomba. Per questo dovevo utilizzare ogni momento che potevo dedicare al lavoro, per portare a termine la mia opera, cui ho sacrificato la salute, la felicità e la famiglia. Spero che a questa spiegazione non occorra aggiungere altro. Mi fanno ridere i cosiddetti uomini ‘pratici’ e la loro saggezza. Se uno sceglie di essere bue, allora può naturalmente voltare le spalle alle sofferenze dell’ umanità e occuparsi soltanto dei fatti propri. Ma io mi considererei veramente un incapace, se fossi morto senza avere completamente finito il mio libro, almeno in manoscritto’. (K. Marx, a S. Meyer, 30 aprile 1867) (in Frank E. Manuel, Requiem per Carlo Marx)

(K. Marx, a S. Meyer, 30 aprile 1867) (in Frank E. Manuel, Requiem per Carlo Marx)