“Caro L.B., Ho ricevuto le due lettere e l’articolo. Quest’ultimo richiederebbe, a mio avviso, alcune abbreviazioni. Cercherò di farle io, ma non so se ci riuscirò. Resto in attesa dell’articolo sulla solidarietà internazionale del proletariato (su questa questione ho una circolare dell’Ufficio internazionale socialista; non ve la mando perché è tardi). Informatene Grigori. (…) Per quanto riguarda il ritorno a Parigi, Grigori scrive che vi sarà entro il 4 settembre. Io prevedo di recarmici non prima del 15 settembre. Alla vostra domanda se è il caso che partiate, posso soltanto rispondervi: ‘se’ vi siete ‘pienamente’ riposato sarebbe bene che partiste per cominciare immediatamente l’attività del club del ‘Proletari’, tenere due conferenze (divulgative) agli operai sul ‘liquidatorismo’ di Potresov e sulla «sinistra» per il bolscevichi; quindi preparare per la fine di settembre (approssimativamente) un ciclo di conferenze tra i gruppi all’estero. Questo è indispensabile che lo facciate. A proposito dei menscevichi e di Prokopovic con la Kuskova sarà interessante parlarne quando ci vedremo. Bisogna attaccare il liquidatorismo di Potresov quanto più forte possibile, sia con articoli che nelle conferenze. Qui siamo in ritardo. Una stretta di mano. P.S. Dalla Russia ci scrivono che le cose non vanno molto bene. Davydov è stato arrestato. Bisognerà premere di più qui per svolgere un’agitazione all’estero” [Lettera di Lenin a L.B. Kamenev (27 agosto 1909)]; “Caro Gr., vi invio il ‘Vorwärts’ e l’articolo di Kamenev. Quest’ultimo, a mio avviso, è da pubblicare ‘necessariamente’ e ‘immediatamente’, poiché siamo già in terribile ritardo con questo articolo che indubbiamente è indispensabile sotto tutti gli aspetti per il ‘Proletari’. Bisognerà dividerlo in due puntate. La prima l’ho già segnata (pp. 1-33) e corretta. Forse voi riuscirete ad abbreviarlo ancora di più. Io non rinuncio a cercare di accorciarlo ancora nelle bozze: inviatelo immediatamente in composizione e ordinate che mi mandino ‘subito’ le bozze. Si tratta di un articolo importante, sul quale bisogna lavorare con maggiore attenzione. Dispiace che Kamenev lavori con negligenza. Un tema tanto elevato, e lui si mette a vagare, si disperde, gira attorno all’argomento, non riesce a centrarlo e a cogliere la vera essenza del problema. Non sarà il caso di inviargli la seconda metà affinché la rifaccia in tal senso? Sarebbe bene! Scrivetegli a nome di noi due, dicendo che lo preghiamo di ‘riscrivere ex novo’ la seconda parte (conservando anche la prima variante), che le modifiche vanno fatte nel senso suddetto, che allora si avrebbe un articolo meraviglioso, ecc., e speditegli la seconda parte. Le speranze che rielabori lo scritto non sono molte, ma bisogna insistere e insistere. Ha promesso anche tra qualche giorno un articolo di fondo per il ‘Proletari’. Vedremo. Gli articoli per il ‘Proletari’ li scriverò e manderò direttamente in composizione (321), dato che voi volete essere il 4 settembre a Parigi. Io non penso di tornare prima del 15 settembre. Inutilmente trattenete Kamenev ad Arcachon. Se si è riposato, che torni; e bisogna ‘a qualsiasi costo mandarlo a tenere conferenze’. Una stretta di mano. N. Lenin. Non ho intenzione di mettermi a fare una disamina dei bundisti. Ma è ‘indispensabile’ attaccare il loro numero due. Fatelo voi. Pubblicheremo un numero grande e combattivo. Scrivete un articolo contro il n. 2 (322). (pag 183-184) [Lettera di Lenin a G.E. Zinoviev (27 agosto 1909)] [(in) V.I. Lenin, Opere XLIII. Miscellanea, Lettere, Dicembre 1893 – ottobre 1917′, Edizione Lotta comunista, Milano, 2002] [Lenin-Bibliographical-Materials] [LBM*]