“Marx aveva già affermato che la rivoluzione avrebbe trionfato in Europa soltanto dopo il crollo dell’impero russo e la restaurazione della Polonia. Anche Lenin aveva espresso i suoi dubbi circa un rapido avvento del bolscevismo in Russia; nel celebre discorso rivolto ai giovani socialisti di Zurigo (22 gennaio 1917) si domandava se sarebbe vissuto abbastanza a lungo per assistere alle battaglie decisive della rivoluzione (2). Sarebbe anche troppo facile ironizzare sulle innumerevoli false profezie dei fondatori del marxismo-leninismo; come pure sarebbe fuori luogo criticare ‘post factum’ i diplomatici «veggenti» della seconda guerra mondiale che, predicendo questo o quell’avvenire per l’Europa postbellica, si sono tutti ugualmente sbagliati” [Laszlo Nagy, ‘Democrazie popolari, 1945-1968’, Milano, 1969] [(2) L. Nagy, ‘Lénine et sa révolution’, Lausanne, Rencontre, 1967, p. 129] [Lenin-Bibliographical-Materials] [LBM*]