“Nella sua lotta contro i bakuninisti Marx ricevette un valido appoggio da parte della sezione russa dell’Internazionale, fondata a Ginevra nella primavera del 1870. I suoi membri, emigrati politici russi, appartenevano tutti a quella gioventù democratica che era venuta educandosi sotto l’influenza dei grandi rivoluzionari democratici russi N.G. Cernyscevskij e N.A. Dobroljubov. Il 12 marzo 1870 il comitato della sezione russa, guidato da N.I. Utin, indirizzò a Marx una lettera. In essa si esprimeva a Marx gratitudine per l’aiuto da lui fornito alla gioventù democratica russa con la sua propaganda ideologica e pratica e lo si invitava ad assumersi l’incarico di rappresentante della sezione russa nel Consiglio generale. Marx rispose di accollarsi con piacere tale incarico. Nella risposta egli dava inoltre una valutazione positiva del libro di Flerovskij ‘La situazione della classe operaia in Russia’, scrivendo: “Opere del tipo di quella di Flerovskij e di quelle del vostro maestro Cernyscevskij, fanno veramente onore alla Russia e dimostrano come anche il vostro paese inizi a partecipare al movimento generale del nostro secolo” (Marx-Engels, v. 16, p.428)” [E.A. Stepanova, Karl Marx. Breve saggio biografico, 1982]